Via impegnativa, su roccia spesso delicata, nel complesso molto bella e di soddisfazione.
Dato il numero non certo elevato di ripetizioni anche i gradi riportati sulle nuove guide non sono molto precisi, forse la vecchia relazione di Gogna riportata su 100 NM e sulla guida Casari/Dinoia è ancora la migliore.
Profondo rispetto e ammirazione per la cordata Anghileri/Panzeri che nel 1973 ha scalato questa linea sulla parete marrone senza uso di spit che ora su qualche tiro e alle soste hanno fatto la loro comparsa.
In libera il grado massimo potrebbe essere VII ... secondo tiro a parte, che sembrerebbe di più !!
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